Il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha incontrato il presidente nazionale di CNA, Dario Costantini. Nel corso del colloquio, sono stati affrontati diversi temi che riguardano le amministrazioni locali e il mondo degli artigiani e della piccola impresa. Decaro e Costantini si sono soffermati sul Pnrr, sottolineando l’importanza di mettere a terra le risorse per modernizzare il Paese con modalità e tempi certi, rimuovendo le criticità che ostacolano in molti casi l’assegnazione dei bandi.
“Nella fase di avvio del Pnrr – ha dichiarato il presidente dell’Anci – è stato fatto un gran lavoro da tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti. Ora però abbiamo la responsabilità di procedere all’attuazione concreta dei progetti e delle opere nei nostri territori. Nei prossimi mesi, sarà ancora più importante la collaborazione piena fra tutti i soggetti che operano sul mercato e che a vario titolo concorrono allo sviluppo del territorio”.
Istituzioni e imprese, grandi e piccole, devono dialogare “per avviare procedure efficaci e trasparenti, con l’obiettivo di attuare i progetti, sostenere l’economia del Paese e migliorare la qualità della vita delle nostre comunità”, ha sottolineato Decaro.
“I Comuni e il sistema delle piccole imprese – ha affermato il presidente di CNA, Dario Costantini – rappresentano il principale ingranaggio per realizzare gli investimenti del Pnrr. Siamo impegnati a individuare con Anci tutti i terreni per sviluppare forme di collaborazione finalizzate a migliorare le nostre città e rafforzare la competitività delle nostre imprese”.
“Il nostro presidente nazionale ha posto un tema importante. Ed è molto positiva l’unità d’intenti registrata tra Anci e CNA sulla necessità di favorire la realizzazione degli investimenti previsti nel Piano, con particolare riferimento alle opere di competenza dei Comuni, coinvolgendo le piccole imprese del territorio”, osserva Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia.
“Sulle forme di collaborazione da attivare, oltre che sull’aspetto fondamentale del buon funzionamento della macchina amministrativa, il dialogo con i Comuni dovrà essere continuo. E’ un punto, questo, che poniamo naturalmente anche all’attenzione dei candidati a sindaco nei Comuni che andranno al voto il 12 giugno”, conclude la segretaria della CNA.