Dal 1° maggio il mare del Lazio può riaprire in sicurezza, in linea con quanto avviene nelle altre regioni. Già il 1° aprile scorso, infatti, è stato pubblicato il decreto del presidente della Regione, adottato a seguito delle previste rilevazioni dell’Arpa circa la balneabilità delle acque, che consente la possibilità di frequentare il litorale a fini balneari già dal prossimo sabato.
Tocca ora ai Comuni del litorale varare, di concerto con le Capitanerie di Porto, le necessarie ordinanze comunali che fissano la data a partire dalla quale le spiagge saranno aperte alla balneazione nel loro territorio. In funzione delle differenti situazioni locali, dovute alle caratteristiche del territorio e alla specifica condizione sanitaria legata alla pandemia provocata dal Covid-19, le aperture avverranno, a seconda dei casi, tra il 1° e il 15 maggio.
Le regole da seguire per quanto riguarda la frequentazione delle spiagge (sia quelle in concessione, sia quelle libere) sono le stesse delineate con le linee guida stabilite l’anno scorso e che prevedono, tra le altre cose, per quanto riguarda gli stabilimenti balneari:
- un distanziamento tra gli ombrelloni che garantisca almeno 10 mq per ognuno di questi (e comunque mantenendo un distanziamento non inferiore a quanto indicato dai PUA comunali);
- una distanza di almeno 1,5 metri tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), quando non sono posizionate nel posto ombrellone (salvo quando vengono usate da persone non soggette al distanziamento interpersonale);
- una regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni (spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, ecc.) e delle attrezzature di spiaggia;
- l’approntamento di percorsi che garantiscano accessi e deflussi ordinati e che non creino assembramenti;
- la dotazione di Dpi per il personale (che non potrà iniziare il turno di lavoro in caso di temperatura corporea superiore a 37,5°C)
- la presenza di prodotti igienizzanti a disposizione dei clienti e del personale in più punti delle strutture.
Per quanto riguarda le spiagge libere, inoltre:
- andrà garantita una distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone;
- gli ombrelloni dovranno essere distanziati come nel caso degli stabilimenti;
- dovranno essere effettuati interventi di pulizia e disinfezione dei servizi eventualmente presenti.
“Siamo impegnati per riaprire in sicurezza la stagione balneare 2021 – ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – in linea con le altre Regioni italiane. E’ un’altra tappa di quel cammino di ritorno alla vita che dobbiamo seguire con prudenza e responsabilità, grazie all’impegno di tutti, cittadini, operatori ed enti locali. E proprio per accompagnare questo percorso al meglio, abbiamo deciso di stanziare, anche quest’anno, dei fondi per aiutare i Comuni del litorale nella gestione dell’afflusso dei frequentatori delle spiagge: 3 milioni di euro che si aggiungono alle somme già messe a disposizione lo scorso anno”.