Nei casi poco chiari è necessario aprirsi, parlare con le persone di cui ci si fida di più e rivolgersi alle forze dell’ordine. “Stop alle truffe agli anziani. Come difendersi dai tentativi di raggiro”: in una sala stracolma, questi sono stati alcuni dei messaggi lanciati ai presenti.
L’incontro organizzato da CNA Pensionati di Viterbo e Civitavecchia, con la collaborazione della Questura di Viterbo, sull’odioso fenomeno è stato utile a fissare alcuni paletti per non cadere nelle trappole dei malintenzionati. Tutto questo grazie al prezioso intervento di Daniela Napoli, vice commissario della Polizia di Stato. A introdurre l’iniziativa è stato il presidente di CNA Pensionati, Alberto Menichetti, seguito dalla segretaria territoriale della CNA, Luigia Melaragni. Poi la parola a chi combatte quotidianamente il problema.
Il vice commissario ha interagito con i pensionati, fornendo informazioni sulle varie forme di truffa e sui comportamenti dei malviventi, insieme naturalmente ai consigli per difendersi. Un confronto portato avanti con professionalità e sensibilità anche quando sono state toccati argomenti delicati, che ha messo a proprio agio i presenti, consentendo uno scambio di esperienze proficuo. È stato inoltre distribuito un decalogo contro le truffe e non solo, nato dalla collaborazione tra Prefettura, forze dell’ordine e banche.
“Quella di ieri è stata davvero una bella iniziativa – dice Malaragni – resa possibile grazie alla disponibilità del questore Massimo Macera. Per la prevenzione, l’informazione è fondamentale: credo che insieme siamo riusciti a fornire un buon servizio. Alla Questura e alla dottoressa Napoli va il nostro ringraziamento per il prezioso contributo e per il messaggio di vicinanza rivolto ai pensionati”.