Sistri: decretato il fallimento, per la tracciabilità dei rifiuti serve un sistema totalmente nuovo. CNA e altre associazioni lo hanno ribadito al tavolo coordinato da Edo Ronchi, ma dal ministro dell’Ambiente Andrea Orlando ancoran nessuna risposta.
Intanto incombe il termine del primo ottobre, fissato per la prima fase di operatività del Sisitri: RETE Imprese Italia ha quindi scritto nuovamente al ministro per ribadire l’assoluta contrarietà al riavvio del sistema, rifiutando l’ipotesi da più parti formulata di far comunque partire il sistema e decretandone, alla luce del malfunzionamento, la sua fine.
CNA anche alla luce di tutto questo ha comunicato a Unioncamere la volontà di non rinnovare l’accordo nazionale, scaduto il 31 dicembre 2011, sulla consegna alle imprese dei dispositivi Sistri. Sono quindi decadute anche le convenzioni territoriali, dispositivi e docimentazione va dunque restituita alla Camera di commercio. Si suggerisce inoltre alle imprese di non rispondere alle richieste da parte del contact center Sistri: nel caso in cui accedessero alla richiesta di riallineamento e al riavvio del sistema dal primo ottobre, entro quella data dovrebbero pagare, qualora non l’abbiano fatto, la tariffa per il 2011.