“I pareri di merito delle Commissioni Ambiente e Attività Produttive della Camera riaccendono nelle imprese la speranza per una positiva soluzione del pasticcio sulle sanzioni Sistri contenuto nel testo del Milleproroghe”. Lo afferma il segretario generale della CNA, Sergio Silvestrini.
Le Commissioni, nell’esprimere parere favorevole alla conversione del decreto, hanno posto alcune condizioni che, se approvate in sede definitiva, consentirebbero di sospendere il pagamento dei contributi annuali. Onere, quest’ultimo, che le imprese dovrebbero sostenere per un sistema mai divenuto effettivamente operativo e che, secondo la CNA, non ha alcuna utilità per le aziende e per l’ambiente.
Tra le richieste delle Commissioni, infatti, c’è “la proroga, fino al 31 dicembre 2015, del termine, previsto al 1° febbraio, per l’operatività delle sanzioni concernenti l’omissione dell’iscrizione al Sistri e del pagamento del contributo per l’iscrizione stessa”.
“Le Commissioni hanno raccolto le nostre sollecitazioni. La proroga -dice Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia- è una scelta di buon senso, visto che il Sistri sarà smantellato e si studierà, anche con il contributo delle associazioni di rappresentanza delle imprese, un sistema di tracciabilità dei rifiuti realmente efficace”.
Importanti, per la CNA, anche altre indicazioni delle Commissioni in materia ambientale. E’ apprezzata, in particolare, la proposta di rinvio del termine di entrata in vigore della nuova procedura di classificazione dei rifiuti, che, oltre ad essere molto complessa, non apporta alcun beneficio rispetto all’attuale disciplina. La CNA invita dunque il Parlamento a confermare, in sede di approvazione definitiva, le indicazioni delle Commissioni.
Info sul Sistri: CNA Sostenibile, telefono 0761.176831 – 1768304. E-mail: claudiofordinisonni@cnasostenibile.it.