“La sostenibilità ambientale ed energetica, la tutela del territorio, la qualità e il Made in Italy sono questioni decisive per la crescita e lo sviluppo del Paese. L’attenzione su questi temi dell’opinione pubblica, dei player sociali e politici, delle associazioni delle imprese e degli artigiani è in forte crescita da diversi anni. Il futuro ci porterà sempre più, ne sono certo, in questa direzione.
Voglio ricordare che l’ Accordo di Parigi sul Clima, l’Agenda globale per lo sviluppo sostenibile e i numerosi provvedimenti comunitari rappresentano tasselli importanti di una strategia a lungo termine per tutto il pianeta, una strategia decisiva per contrastare e rispondere efficacemente a un contesto geo-politico che ha mostrato segnali preoccupanti. Esattamente in questo quadro si inserisce l’impegno della CNA per rafforzare le politiche nazionali sull’ambiente e sulla sostenibilità.
Sappiamo bene, e lo spiegheremo bene ai nostri interlocutori, che proprio l’ambiente e la sostenibilità, con un approccio moderno e non ideologico ma rispettoso delle esigenze delle piccole imprese, possono rappresentare un volano formidabile per la crescita economica e per la competitività delle imprese e di tutto il Paese.
Puntiamo senza riserve su un nuovo paradigma di sviluppo in grado di tutelare e valorizzare il territorio, cioè la risorsa fondamentale per le piccole e medie imprese, uno sviluppo nel quale possano essere pienamente protagoniste. Abbiamo aderito al Green Social Festival proprio perché rappresenta un’ importante piattaforma per questi temi, una occasione per lo scambio di esperienze tra le imprese e un momento ad alto impatto per l’ educazione sui temi ambientali”.
Lo ha dichiarato Sergio Silvestrini, segretario generale della CNA, in occasione della conferenza stampa di presentazione del primo Green Social Economy Summit, che si terrà il 6 giugno prossimo a Rimini a conclusione del GreenSocialFestival 2017.