Sebastian Matta e CNA si incontrarono all’inizio degli anni ’80, poco dopo l’elezione di Luigi Daga, tarquiniese, alla guida dell’Associazione degli artigiani e dei piccoli e medi imprenditori. A testimonianza di quel legame, il bellissimo disegno che il grande artista donò a CNA Fita in occasione della manifestazione nazionale degli autotrasportatori per la libertà del popolo cileno che si tenne presso il Teatro Unione di Viterbo l’11 giugno del 1983. Non è dunque un caso che come sede dell’incontro delle imprese di Tarquinia per i 60 anni della CNA di Viterbo e Civitavecchia, sia stata scelta l’aula consiliare del Comune, dove lo sguardo è catturato dalle straordinarie opere di Matta.
L’evento è fissato per domani, martedì 29 novembre, alle ore 18. Sarà aperto dal saluto del sindaco, Mauro Mazzola. Seguiranno gli interventi di Angelo Pieri e Luigia Melaragni, rispettivamente presidente e segretaria dell’Associazione, e la consegna di riconoscimenti sia a persone che hanno contribuito alla crescita della CNA sia ai più giovani associati. Per chiudere, un brindisi.
Quella di Tarquinia è una delle sedi territoriali più importanti dell’Associazione, punto di riferimento per oltre 300 associati. Del resto, nella cittadina, nonostante si faccia fatica ad uscire dalla crisi, è presente un robusto tessuto imprenditoriale, che negli anni ’70 ha dato vita ad alcuni tra i primi consorzi della Tuscia.
L’iniziativa di domani sarà l’occasione per ricordare i 60 anni di storia della CNA a Tarquinia e, insieme, per valorizzare l’impegno quotidiano di chi ha la capacità e il coraggio di fare impresa e produrre innovazione.
Sponsor: Banca di Viterbo, Beactiv – ActiveNetwork, Etruenergy, Universal Copy, UnipolSai, Orsolini.