L’accordo Italia Semplice è stato concluso tra il Governo, rappresentato dai ministri Madia e Lanzetta e dal sottosegretario Rughetti, l’Anci, l’Upi, la Conferenza delle Regioni rappresentate dal sindaco di Torino Piero Fassino, dal presidente della regione Emilia Romagna Vasco Errani e dal presidente della provincia di Terni Feliciano Polli. Il documento lancia un’alleanza istituzionale per riformare la Pubblica Amministrazione, attraverso la condivisione, tra Governo e autonomie, di punti e obiettivi da raggiungere insieme nei vari livelli e organismi dello Stato.
È solo un primo passo che dà attuazione all’accordo tra Governo, Regioni e Comuni per la riforma della PA e la semplificazione.
Proseguirà l’impegno per:
- verificare l’effettiva diffusione del modulo: il risultato non è raggiunto fino a quando non è percepito da imprese e cittadini;
- adottare gli altri moduli per l’edilizia, l’ambiente e l’avvio delle attività produttive;
- proseguire con la semplificazione delle procedure connesse alle attività edilizie.
A titolo esclusivamente dimostrativo è disponibile on line una demo del modulo SCIA (link esterno).
N.B. Nel suo formato digitale il modulo è progettato in modo da richiedere le sole informazioni necessarie a secondo del tipo di intervento.