E’ online la piattaforma informatica denominata “Buono veicoli sicuri” per chiedere il rimborso di 9,95 euro a compensazione dell’aumento, pari alla stessa cifra, delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore e rimorchi.
Il contributo potrà essere chiesto per le revisioni effettuate dal primo novembre 2021, giorno in cui è entrato in vigore l’aumento tariffario, e per i tre anni successivi. Il “buono” è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta.
Per presentare la domanda, i cittadini interessati devono accedere alla piattaforma attraverso l’identità digitale Spid, oppure la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (Cns) e compilare il modello disponibile sulla piattaforma. Il rimborso arriverà direttamente sul conto corrente.
Le tariffe per le revisioni erano ferme da 13 anni: un periodo lungo, durante il quale gli imprenditori dei centri di revisione hanno investito importanti risorse in tecnologie e in formazione. Come aveva chiesto la CNA, l’adeguamento, necessario per le imprese, non pesa sulle tasche dei cittadini grazie all’intervento dello Stato.