“Il disegno di legge sullo svuotamento delle province è un provvedimento che può determinare una svolta positiva: sebbene non sancisca l’invocata abolizione di questi enti, dimostra la volontà dell’Esecutivo di iniziare quel processo riformatore dello Stato tante volte promesso ma mai avviato”.
Così le cinque associazioni che compongono Rete Imprese Italia (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) commentano l’approvazione da parte del Senato al ddl sul riordino degli enti locali, primo passo verso la cancellazione delle Province prevista dalla bozza del disegno di legge costituzionale.
“Adesso occorrono maggiore chiarezza, ed incisività: il Governo deve illustrare il disegno complessivo delle riforme ed aprirsi alle proposte delle parti sociali. Da parte nostra non c’è alcuna preclusione: da anni il mondo delle piccole e medie imprese e dell’impresa diffusa chiede uno Stato più efficiente, più snello, senza sprechi. Per questo guardiamo con attenzione ai processi avviati per riformare taluni settori della realtà istituzionale del Paese. Il Governo ha agito con tempestività e bene in tema di lavoro. Il D.L Lavoro risponde pienamente alle aspettative delle nostre imprese. Altrettanto celermente ora bisogna snellire la macchina della burocrazia statale e delle Amministrazioni locali”.