Per la terza volta in soli dieci giorni, pubblichiamo l’elenco dei collaboratori restauratori a cui è stata attribuita la qualifica.
Ritenendo tale comportamento non più sostenibile la CNA ha deciso di inviare una lettera al Ministro Franceschini di cui diamo ampi stralci con richiesta di incontro, di fare inoltre un comunicato stampa utilizzando anche i social per la massima diffusione fra i restauratori, di chiedere agli uffici tecnici ragguagli circa la fase successiva.
“ ….Signor Ministro riceviamo da più parti continue lamentele sul comportamento che codesto spettabile Ministero sta tenendo circa la comunicazione dell’elenco effettivo ed ufficiale dei collaboratori restauratori a cui dovrebbe essere stata attribuita la qualifica.
Ad oggi, e a partire dallo scorso 23 marzo 2016, siamo di fatto al terzo elenco e pur facendo continui raffronti tra quello che compare sul sito del Ministero e quello pubblicato a correzione il 25 marzo, continuano ad esserci delle discordanze, creando sconcerto e confusione fra i restauratori.
Abbiamo apprezzato il lavoro da Lei svolto con la firma delle linee guida appena insediato e la pubblicazione dei bandi di qualifica che sanavano una situazione ferma da decenni, ma con questa situazione sinceramente Il Ministero dei Beni Culturali ha dato dimostrazione di poca attenzione se non di superficialità e anche di alterigia perché sul sito non abbiamo avuto modo di leggere almeno, “chiediamo scusa.”
Il Ministero è una istituzione pubblica, posta a conservare, preservare e migliorare il bene comune. Nella fattispecie i restauratori sono anche questo. Persone di indubbio sapere, capacità professionale, riconosciuta in tutto il mondo ma in questo caso avere o non avere la qualifica, significa poter lavorare o restare a casa disoccupati e, quando si parla di persone e di lavoro, la massima attenzione e collaborazione è necessaria.”
Riportiamo con sgomento e sdegno quanto compare sul sito del Ministero dei Beni Culturali
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/Avvi…
AVVISO: Bando pubblico per l’acquisizione della qualifica di collaboratore restauratore di beni culturali – tecnico del restauro
RETTIFICATO CON AVVISO DEL 25/03/2016
AVVISO DI RETTIFICA Bando pubblico per l’acquisizione della qualifica di collaboratore restauratore di beni culturali — tecnico del restauro
Per un mero errore materiale, in allegato al decreto n. 38 del 23 marzo 2016 è stato pubblicato l’elenco delle domande esaminate e non quello di coloro ai quali è stata attribuita la qualifica di collaboratore restauratore — tecnico del restauro.
Pertanto si provvede alla sostituzione dell’allegato erroneo con quello corretto.
Si ribadisce che i candidati non indicati nel provvedimento riceveranno apposita comunicazione ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241/1990. Gli interessati potranno presentare entro venti giorni (all’indirizzo che sarà indicato nella comunicazione stessa) le proprie osservazioni e controdeduzioni, sulla base delle quali, e comunque decorso detto termine, verranno adottati i provvedimenti definitivi, come stabilito dall’articolo 4 delle Linee guida applicative dell’articolo 182 del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
NOTA DI RIEPILOGO DELLA PROCEDURA
Ricordiamo l’iter previsto a questo punto dal MIBACT:
- Bando Restauratori: valutazione delle domande per il riconoscimento diretto, verifiche della documentazione;
- Pubblicazione elenchi prove di idoneità basate su test;
- espletamento test e valutazione;
- Pubblicazione elenco degli idonei;
- pubblicazione elenchi delle prove di idoneità tematiche per settore;
- Espletamento prove di idoneità tematiche e valutazione finale;
- Recepimento esiti delle distinte prove di idoneità espletate ai sensi del comma 1-quinquies della legge n. 7/2013;
- Pubblicazione elenchi restauratori.