“Ci preoccupa molto il rallentamento della produzione manifatturiera del nostro paese. Questo importantissimo indicatore misura lo stato di salute di una delle componenti fondamentali per la creazione di ricchezza e di lavoro, e per questo motivo sarebbe molto grave sottovalutarlo. Siamo di fronte a un rallentamento che è cresciuto negli ultimi mesi.
Alla debolezza della domanda interna si sono infatti aggiunti prima l’indebolimento e poi la riduzione del traino dell’export. Il disagio e il malessere fra gli imprenditori sono ormai palpabili. La fiducia nei confronti della capacità di invertire il ciclo attribuita alle misure oggi in campo si sta affievolendo.
È necessario mettersi subito a lavorare per costruire una politica economica che metta al centro la manifattura, con interventi che, agevolando gli investimenti in innovazione e in ricerca e sviluppo, e riducendo il costo del lavoro, siano in grado di accrescere la competitività del nostro sistema produttivo e di restituire fiducia nel futuro da parte di tutti gli imprenditori”. Lo dichiara il presidente nazionale della CNA, Daniele Vaccarino.