“I dati resi noti oggi dall’Istat sull’andamento della produzione industriale italiana aggiornati al novembre scorso ribadiscono alcune tendenze già registrate. In particolare, il trend positivo dei beni strumentali su base annua dimostra che nel complesso le imprese stanno facendo la loro parte, continuando a investire, nonostante la riduzione dei prestiti bancari e il costo del denaro sempre elevato.
A confermarsi invece anello debole del sistema Italia sono i consumi. I redditi da lavoro sembrano risentire della carenza di produttività che questioni annose – dalla scarsa concorrenza all’asfissiante burocrazia passando per infrastrutture molto al di sotto della sufficienza – tengono bassa e meno competitiva rispetto alla concorrenza internazionale. Ed è proprio su questi fronti che è necessario intervenire per fare acquisire produttività e competitività al Made in Italy permettendo alle nostre produzioni di vincere le sfide internazionali e di conseguenza alle imprese di aumentare la redditività”.
Lo si legge in un comunicato della CNA.