“Ripresa industriale gracile. Un mese negativo azzera i guadagni di un anno. L’elaborazione sui dati Istat del Centro Studi della CNA rileva che tra dicembre e gennaio scorsi la produzione manifatturiera è diminuita del 2,8 per cento. Un calo consistente. Ma che deve essere correttamente inserito all’interno di un trend positivo che, sia pure molto debole, dura ormai da 36 mesi e che nel corso del 2016 , si è tradotto in un ampliamento della base occupazionale del settore di quasi 30mila unità ( + 0,8%).
Questo quadro d’assieme dimostra che al manifatturiero servono robuste terapie adeguate a scongiurare una debolezza che potrebbe diventare cronica. Un destino che non è affatto scontato. La nostra terapia si fonda su quattro linee di intervento: credito, fisco, semplificazione, innovazione. E’ arrivato il momento di cure energiche e durature”. Lo si legge in un comunicato della CNA.