Un premio alle imprese avviate da meno di tre anni, che meglio interpretano le tradizioni e le peculiarità del territorio italiano, innovando i processi o i prodotti in chiave di sviluppo futuro. E’ nato così il Premio Cambiamenti, che la CNA ha voluto organizzare in occasione del suo 70° anniversario, in partnership con Artigiancassa, Google, Facebook, Italia Startup, Roland e StarsUp. E ci sono anche tante imprese della Tuscia candidate: ben 12.
La giornata conclusiva è il 30 novembre a Roma, ma il 24 ottobre – allo Spazio Attivo di Bic Lazio, in via Faul 20/22 a Viterbo, dalle ore 16 – ci sarà un’occasione di confronto tra diverse esperienze di start up e di riflessione sulle connessioni fra tradizione e innovazione, oltre che sulle competenze e sul quotidiano ingegno della neoimprenditoria che opera nel nostro territorio.
Tema dell’incontro, “L’innovazione, il saper fare, la promozione dell’Italia: le imprese si raccontano”. Interverranno Gian Paolo Manzella, Consigliere Regionale del Lazio, Laura Tassinari, Direttore Generale di BIC Lazio, Luca Iaia, Responsabile di CNA Digitale e Coordinatore dei Giovani Imprenditori. Coordina Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia.
Queste le 12 imprese che partecipano al premio: Acquarubra di Elisa Formicola, Bruno Chitarrini visual designer, CuDriEc, Degrad di Carlo Ciambella, Etoile di Alice di Francesca D’Errico, Fornace Cotto Antico di Eleonora Chiacchella, Hobstract – Made for art, Il pane senza grane di Anna Cimarra, Laboratorio Senza glutine di Paolo Santamaria, NItaly, Ttouch, Whead. Al termine dell’incontro, una visita guidata al FabLab.
