“Con la elezione di Domenico Merlani alla presidenza della Camera di Commercio di Viterbo, abbiamo compiuto oggi un atto di grande responsabilità. Il consiglio può mettersi subito al lavoro per affrontare scadenze che richiedono il massimo impegno, sia per il protrarsi della fase di recessione sia per i problemi aperti dalle misure adottate dal governo nei confronti del sistema camerale”. E’ ciò che dichiarano Angelo Pieri e Luigia Melaragni, rispettivamente presidente e segretaria della CNA Associazione di Viterbo e Civitavecchia, componenti del nuovo consiglio.
“Negli ultimi anni, abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci spesso con Merlani e di apprezzarne la serietà, l’equilibrio e la volontà di ricercare sempre soluzioni condivise. Riteniamo che questo suo atteggiamento costituisca una garanzia per un Ente che deve operare in un dialogo permanente con i diversi players, innanzitutto con le realtà imprenditoriali, e guardare alla tutela e alla crescita dell’intero tessuto economico, non di una sola parte”, sottolineano Pieri e Melaragni.
“Con il neopresidente, registriamo una convergenza sulla direzione dello sviluppo del nostro territorio e sulla necessità, per le imprese, di puntare sull’aggregazione per affermarsi sui mercati e per esplorare con successo i percorsi dell’innovazione e dell’internazionalizzazione. Così come -proseguono- condividiamo l’attenzione al mondo della cultura, che deve poter contare sempre di più in un territorio che ha nelle varie espressioni culturali alcuni dei propri punti di forza. E siamo, adesso, in sintonia sull’esigenza di una riforma del sistema camerale che non ne snaturi le funzioni ma ne rafforzi la capacità di dare sostegno e sviluppo alle economie locali”.
“Siamo sicuri che con Domenico Merlani riusciremo a lavorare bene. Ce la metteremo tutta per meritare la fiducia delle imprese”, concludono Pieri e Melaragni, ringraziando “per la stima e l’affetto espressi da Merlani, nel discorso di insediamento, verso Ferindo Palombella, per 15 anni guida autorevole della Camera di Commercio”.
“Il mio primo pensiero – ha dichiarato Merlani nel suo intervento – va al past president Ferindo Palombella, il quale nella sua presidenza durata 15 anni ha avuto il merito non solo di creare coesione tra le associazioni di categoria e sindacali, ma anche di dare lustro all’Ente camerale nelle sedi regionali e nazionali. Certamente ci aspetta come Consiglio una serie di impegni tra cui l’approvazione delle linee previsionali e programmatiche e il bilancio per il 2015, tenendo conto il perdurare delle gravi difficoltà economiche e occupazionali che investono anche il nostro territorio. In tal senso voglio chiarire fin da subito che sono fermamente convinto dell’utilità delle Camere di Commercio e che esse rappresentino la Casa delle Imprese. Il problema, semmai, è che non tutte le imprese ne sono consapevoli ed è in questa direzione che dovremo tutti insieme impegnarci. Sono certo che se faremo un buon lavoro, con senso di responsabilità e spirito di collaborazione i risultati non mancheranno e questa Camera sarà ancor più vicina alle imprese”.