“Il tentativo della criminalità organizzata di radicarsi nel territorio deve essere contrastato con determinazione. CNA, Confederazione da sempre impegnata nella lotta a tutte le mafie, parteciperà in maniera convinta alla manifestazione promossa per il 15 febbraio, a Viterbo, dai sindacati dei lavoratori”. Lo dichiarano Angelo Pieri e Luigia Melaragni, rispettivamente presidente e segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia.
“Proprio in questi giorni il nostro Centro Studi nazionale ha presentato un approfondimento sui reati denunciati negli ultimi dieci anni nel Paese e ha evidenziato che, pur essendo diminuito il numero complessivo, si è registrato un aumento di quelli più sofisticati a danno dell’ambiente economico (+ 57,5 per cento) e propri della criminalità organizzata. La diffusione di questi reati pregiudica fortemente la propensione all’imprenditorialità e agli investimenti, impedisce lo sviluppo di un’economia sana”, osservano Pieri e Melaragni”.
“Siamo grati alle forze dell’ordine per l’operazione condotta nel capoluogo della Tuscia con il coordinamento della Dda. Dobbiamo essere, tutti, vigili e consapevoli che la mafia è un fenomeno che riguarda anche i nostri territori e va monitorato costantemente. Al tempo stesso, occorre creare la rete indispensabile a sostenere chi opera nella legalità e a tutelare chi denuncia aggressioni da parte della criminalità ed episodi sospetti. La manifestazione del 15 – concludono i dirigenti della CNA – deve avere anche questo obiettivo”.