inpsUna indennità di 600 euro per il mese di marzo agli imprenditori in difficoltà per l’emergenza Coronavirus, così come ai titolari di partita Iva, ai lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, agli stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano perso il lavoro nel periodo dal 1° gennaio 2019 al 17 marzo di quest’anno e agli operai agricoli che lo scorso anno abbiamo lavorato almeno 50 giorni. Lo prevede il decreto CuraItalia.

“Per fruire del bonus, i lavoratori autonomi devono essere iscritti alle Gestioni Artigiani e Commercianti o Coltivatori Diretti dell’Inps. Sono esclusi i titolari di pensione e coloro che possiedono l’iscrizione ad altre forme previdenziali obbligatorie. La domanda dovrà essere inoltrata all’Inps, che provvederà all’erogazione dei 600 euro. La somma non concorrerà alla formazione del reddito, dunque sarà esentasse”, sottolinea la CNA di Viterbo e Civitavecchia.

Per ciò che riguarda le risorse, per i lavoratori autonomi sono a disposizione 2 miliardi e 160 milioni di euro, per professionisti e co.co.co. 203,4 milioni, per gli stagionali del turismo e dei centri termali 103,8 milioni, per gli operai del settore agricolo 396 milioni.

Per la presentazione della domanda – precisa CNA – occorre attendere dall’Inps le modalità operative.

Ai lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni Artigiani e Commercianti o Coltivatori Diretti dell’Inps spettano anche i congedi parentali per un periodo di 15 giorni. “L’indennizzo è pari al 50 per cento della retribuzione convenzionale. In alternativa, si può scegliere un bonus, fino a un importo massimo di 600 euro, per servizi di baby – sitting. Di questo bonus possono beneficiare anche i lavoratori autonomi non iscritti all’Inps”, spiega CNA.

Info su queste misure: telefono 0761.229253 – 340.8150414. E-mail: coronavirus@cnavt-civ.it. Sito internet: www.cnaviterbocivitavecchia.it.