“Patente a crediti, cambia tutto. Nella Tuscia circa 3.500 imprese sono chiamate ad adeguarsi in tempi strettissimi, soprattutto alla luce delle novità emerse nelle ultimissime ore”. Il segretario della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Attilio Lupidi, invita le aziende del settore delle costruzioni a muoversi subito, dopo la circolare appena diffusa dall’Ispettorato nazionale del lavoro.

Ma cosa è cambiato rispetto a quanto emerso fino a ieri? Il documento dell’Ispettorato ora chiarisce alcuni aspetti tecnici relativi al rilascio della patente a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei e mobili. Per prima cosa – contrariamente a quanto auspicato – è stata ribadita l’entrata in vigore dell’obbligo del possesso della patente a crediti dal 1° ottobre 2024, rilasciata in formato digitale dallo stesso Ispettorato: il portale per richiederla sarà attivo sempre dalla stessa data del 1° ottobre.

Tuttavia, in fase di prima applicazione dell’obbligo del possesso e fin dal momento della pubblicazione della circolare esplicativa (dal 23 settembre 2024), le imprese e i lavoratori autonomi che lavorano in cantiere possono autocertificare/dichiarare (scarica qui il modulo) il possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento della patente. L’invio dell’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva dovrà essere effettuato tramite pec all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.

La trasmissione dell’autocertificazione tramite pec avrà efficacia fino al 31 ottobre 2024 e non sarà sostitutiva della patente, che dovrà infatti essere comunque richiesta entro la stessa data (31 ottobre 2024). E dal 1° novembre 2024 per lavorare in cantiere sarà indispensabile dimostrare di aver effettuato la richiesta di rilascio tramite l’apposito portale dell’Ispettorato.

Le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA di classe pari o superiore alla III, a prescindere dalla categoria di appartenenza, sono escluse dall’ottenimento della patente a crediti.

“Quello che stiamo trattando – commenta Lupidi – è un tema delicatissimo: se non si seguono le indicazioni e non si è a posto con tutti gli adempimenti, imprese e anche lavoratori autonomi rischiano di non poter lavorare in cantiere. E una volta entrati in possesso della patente, ci sarà ancora da porre la massima attenzione per non vedersi sottrarre crediti e rischiare di fermare l’attività. Per questo invitiamo tutti a contattare la CNA per chiarire qualsiasi tipo di dubbio”.

La CNA è pronta a fornire consulenza e assistenza, dispone inoltre di servizi finalizzati al rilascio dei crediti. Per informazioni è possibile contattare l’area Sicurezza di CNA Sostenibile allo 0761.1768397.