La CNA guarda con grande attenzione alla riforma della Legge sui Parchi, da poco approvata al Senato, che ora passa all’esame della Camera.
“Ritroviamo in molti aspetti della riforma, anche grazie al lavoro svolto dal relatore senatore Massimo Caleo – si legge in un comunicato stampa della Confederazione – la volontà di conciliare la tutela e la valorizzazione delle risorse naturali dei parchi con le opportunità di sviluppo economico e sociale dei territori. Per questo riteniamo che il provvedimento possa rappresentare un’occasione importante di crescita e di sviluppo anche per l’artigianato e per le piccole imprese, realtà produttive che vedono nel radicamento territoriale uno dei loro principali punti di forza”.
“Interessante – continua la nota – è la previsione di una delega sui servizi ecosistemici, già anticipata nel collegato ambiente, un ambito quest’ultimo sicuramente complesso ma che presenta importanti potenzialità di sviluppo e di tutela del territorio, con un coinvolgimento attivo delle piccole imprese. Tenuto conto dello spirito della riforma e dell’importanza che le attività artigianali ricoprono in queste aree – conclude il comunicato della CNA – sarebbe opportuno prevedere un coinvolgimento delle associazioni delle piccole imprese nella governance degli Enti Parco”.