Il Milleproroghe ha esteso fino al 30 giugno 2022 il regime semplificato per le autorizzazioni all’occupazione di spazi pubblici che l’ultima Legge di bilancio aveva già prorogato dal 31 dicembre 2021 al 31 marzo 2022.
Le domande di nuove concessioni e quelle di ampliamento delle superfici concesse possono essere presentate in via telematica, con allegata la sola planimetria, e in esenzione dall’imposta di bollo.
Gli esercizi di ristorazione e di somministrazione di bevande e alimenti possono posizionare, su vie, piazze e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, strutture amovibili quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, allo scopo di assicurare il rispetto delle misure di distanziamento, senza dover richiedere talune autorizzazioni previste dal “Codice dei beni culturali e del paesaggio” e senza l’applicazione dei termini ordinari per la loro rimozione fissati dal Testo unico dell’edilizia.
Non sono state invece prorogate le disposizioni relative all’esonero dal pagamento del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria nonché del canone per l’occupazione delle aree destinate ai mercati, che, pertanto, da aprile dovranno essere regolarmente versati.