Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte e del ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, ha approvato ieri un decreto legge che introduce misure urgenti in materia di accesso al credito e rinvio di adempimenti per le imprese, nonché di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica e di giustizia.
In attesa di approfondire i contenuti del decreto, ecco, in sintesi, le principali misure illustrate nel comunicato della Presidenza del Consiglio.
Sospensione dei versamenti
Si prevede la sospensione dei versamenti di Iva, ritenute e contributi per i mesi di aprile e maggio, in aggiunta a quelle già previste con il CuraItalia:
– IVA, ritenute e contributi sono sospesi per i soggetti con calo di fatturato di almeno il 33% per ricavi/compensi sotto i 50 milioni e di almeno il 50% sopra tale soglia;
– sono sospesi in ogni caso i detti versamenti per i soggetti che hanno iniziato ad operare dal 1° aprile 2019;
– ripresa dei versamenti a giugno, con la possibilità di rateizzazione in 5 rate.
La sospensione delle ritenute d’acconto sui redditi da lavoro autonomo prevista dal CuraItalia viene estesa anche alle scadenze di aprile e maggio.
È altresì esteso al 16 aprile il termine per i versamenti in scadenza il 20 marzo scorso e la scadenza per l’invio della Certificazione Unica è stata prorogata dal 31 marzo al 30 aprile.
Info: Area Fiscale e Tributaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia.