“Le nuove tecnologie stanno prendendo sempre più piede, la formazione diventa dunque vitale per chi svolge questo servizio: bisogna restare aggiornati e al passo con la continua evoluzione del settore”. Un appello, quello della Cna, a cui hanno risposto ieri sera circa cento operatori di autofficine e carrozzerie. “Meccatronica tra presente e futuro” è l’evento promosso dall’Associazione, in collaborazione con Texa, Texa Edu e UnipolSai Viterbo Assicura, con l’obiettivo di creare un ponte tra le esigenze delle imprese e la formazione professionale. Un appuntamento, organizzato nella sede di CNA Sostenibile di Viterbo e pensato per imprenditori e aspiranti, interessati a cogliere le opportunità offerte dall’evoluzione della meccatronica.
Ad aprire i lavori è stato Luca Fanelli, responsabile di Cna Meccatronici di Viterbo e Civitavecchia, che ha sottolineato l’importanza della formazione, soprattutto per le nuove generazioni di imprenditori. “La tecnologia sta rivoluzionando il settore automotive, avvicinando sempre di più le case madri ai consumatori finali – ha spiegato Fanelli – in questo scenario, è fondamentale essere aggiornati e preparati”.
Luciano Ronca, presidente di Cna Servizi alla Comunità di Viterbo e Civitavecchia, ha dato il benvenuto ai presenti, ringraziando il segretario territoriale CNA Attilio Lupidi per il supporto nell’organizzazione dell’evento.
Al centro dell’incontro gli interventi degli esperti: Luigi Bastianelli, responsabile di Texa Edu, e Carlo Peloso, responsabile commerciale di Texa.
Il contributo di UnipolSai Unisalute Viterbo Assicura, rappresentati dagli agenti generali Alessandro Ceccarelli, Domenico Mozzetti e il loro staff, ha completato l’incontro con una panoramica sulle novità assicurative e un aggiornamento sulle normative di settore.
“E’ in via di definizione un percorso di formazione per titolari e dipendenti delle autofficine e anche per il nuovo personale – ha concluso Fanelli – considerato che in questo settore si registra una forte richiesta di manodopera”.
La giornata si è chiusa con una dimostrazione pratica del sistema Adas (sistemi avanzati di assistenza alla guida), che dal veicolo monitora l’ambiente circostante, rilevando potenziali pericoli e assistendo il conducente in casi come il mantenimento della corsia, la frenata d’emergenza o l’assistenza al parcheggio. Per l’occasione è stato fatto arrivare un truck appositamente allestito: la dimostrazione è stata effettuata su un veicolo e ha suscitato grande interesse tra i partecipanti, evidenziando le potenzialità delle tecnologie avanzate per la sicurezza stradale.