L’agevolazione fiscale nota come iper-ammortamento è stata prorogata. Anche nel 2018 le imprese potranno dunque incrementare del 150 per cento il costo di acquisto dei beni materiali strumentali nuovi (inclusi nell’allegato A della Legge 232/2016) e del 40 per cento (connesso super-ammortamento) il costo di acquisto dei beni immateriali strumentali nuovi (inclusi nell’allegato B delle Legge 232/2016), al fine di favorire processi di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “impresa 4.0”.
Durante l’iter di approvazione del disegno di legge, l’allegato B è stato integrato al fine di agevolare sistemi di gestione per l’e-commerce, includendo specifici software e servizi digitali quali, drop shipping nell’e-commerce, software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata, nonché software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field).
La proroga riguarda gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2018, ovvero entro il 31 dicembre 2019, a condizione che il relativo ordine sia stato accettato dal venditore entro dicembre 2018 ed entro il medesimo termine sia stato versato un acconto almeno pari al 20 per cento del costo di acquisto.
Con riferimento all’iper-ammortamento, viene introdotta una clausola di salvaguardia a tutela del beneficio in caso di rinnovo delle tecnologie. Qualora un bene oggetto di agevolazione sia ceduto prima del termine del periodo di ammortamento (e si verifichi un realizzo a titolo oneroso del bene), si potrà continuare a godere dell’agevolazione, purché nello stesso periodo d’imposta del realizzo venga acquistato un bene nuovo con caratteristiche analoghe o superiori a quello dismesso. Nel caso di costo del nuovo bene inferiore a quello precedente, la deduzione delle quote residue dell’iper-ammortamento prosegue fino a concorrenza del costo del nuovo investimento. La nuova disposizione si applica anche per gli investimenti effettuati nel 2017.
Info: Area Politiche Fiscali e Tributarie della CNA, 0761.2291.