Questo sì che è un grande evento. “L’arte della legatoria. 125 anni dell’Antica Legatoria Viali”, la mostra in corso a Viterbo, nella ex Chiesa degli Almadiani (in piazza del Sacrario), fino a domenica 6 novembre, racconta un’arte a rischio scomparsa, che nel capoluogo della Tuscia viene conservata e tramandata grazie alla passione, alla conoscenza delle tecniche e alla straordinaria abilità manuale di Lucia Maria Arena nel laboratorio sito al numero 8 di piazza Dante Alighieri.
Qui Lucia Maria crea veri e propri capolavori: preziose legature in materiali selezionati attraverso una rigorosa ricerca (dalle pelli alla carta). Alcune di queste opere sono esposte lungo il percorso della mostra, che presenta anche legature di pregio sotto il profilo artistico e storico (a partire dal XVI secolo), concesse dalla Biblioteca del Centro Diocesano Documentale e dalla Biblioteca Consortile di Viterbo, così come da collezionisti privati.
Bellissima la rassegna collaterale di album fotografici dal titolo “Viva gli sposi”. Questi album nascono come pezzi unici dalla collaborazione di diversi artisti-artigiani. Con l’Antica Legatoria Viali, hanno lavorato per realizzarli l’orafo Danilo Bonucci, la mosaicista Miranda Boi, l’artista Veronica Cavallo, le artigiane dello Studio d’Arte Artistica, il ceramista Nicola Tripodi, l’artista Massimiliano Amoroso, i restauratori Francesca Mochi e Cristiano Monzillo, gli scultori Stefano e Roberto Todini, l’esperto rilegatore di libri Hans Rainer Kolb.
“Siamo orgogliosi di associare artigiani come Lucia Maria Arena, la cui bottega si impone come un’eccellenza dell’artigianato artistico e tradizionale del nostro Paese. Grazie per questo lavoro meraviglioso che rende possibile la trasmissione di un patrimonio culturale di eccezionale valore”, ha detto Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, in occasione dell’inaugurazione.
La mostra è aperta fino a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 19. Non perdetevela!