Protagonista al TTG di Rimini, la manifestazione di riferimento del turismo. La DMO “La Francigena e le Vie del Gusto in Tuscia” sarà presente con il proprio stand nello spazio della Regione Lazio, da domani a venerdì 14, con un catalogo e una serie di pacchetti da presentare agli operatori italiani e internazionali del settore.
A questa DMO (Destination Management Organization) partecipa anche la CNA di Viterbo e Civitavecchia: la segretaria Luigia Melaragni ne è la vicepresidente. Si tratta della più grande aggregazione turistica nella provincia di Viterbo, con oltre 60 partners tra Comuni, Enti, imprese e associazioni.
Sarà la destination manager Ivana Pagliara, domani, negli incontri coordinati dalla Direzione Regionale Turismo, a raccontare la Tuscia, con un focus sui tre cammini che caratterizzano il territorio: la Via Francigena, la Strada dell’Olio, il Sentiero dei Briganti.
Su questi, è stata costruita una ricca offerta turistica. “Pacchetti di viaggio – dice Melaragni – che non solo prevedono il soggiorno nelle strutture ricettive, ma includono esperienze. Come quelle da vivere a contatto con gli artigiani dei mestieri d’arte e della produzione agroalimentare oppure, per esempio, percorrendo i sentieri archeologico naturalistici. Il progetto della DMO è ormai entrato nella fase di realizzazione. È stato fatto un grande lavoro e il TTG Travel Experience, che richiama operatori da tutto il mondo, è la sede giusta per presentarlo”.
Il progetto di marketing territoriale, insomma, è di quelli importanti e “sta andando avanti in maniera spedita. La domanda di turismo esperienziale è in forte crescita, nella Tuscia – sottolinea la segretaria della CNA – molte imprese artigiane si sono preparate, anche partecipando a corsi di formazione, e organizzate, cosicché i turisti possono oggi prenotare visite guidate e workshop”.
“Siamo soddisfatti, perché – conclude – si sta concretizzando un impegno davvero intenso”.