Estetiste, onicotecniche, tatuatori e piercer: stamattina l’incontro dedicato a chi vuole diventare imprenditore del settore benessere, un appuntamento organizzato dalla Cna di Viterbo Civitavecchia, in collaborazione con la scuola di estetica Artemisia, e realizzato grazie al contributo della Camere di Commercio di Roma e della Camera di Commercio Rieti-Viterbo.

Tema affrontato, “Le nuove opportunità del benessere”. Nei locali di Artemisia, le studentesse della scuola hanno potuto fugare i dubbi sulle diverse tipologie di idea imprenditoriale che avevano in mente. Il segretario della Cna di Viterbo e Civitavecchia Attilio Lupidi, la presidente di Cna Benessere e sanità Angela Mochi e il responsabile dell’area Sviluppo impresa Luca Fanelli hanno illustrato a 360 gradi le possibilità offerte da un settore in espansione ormai da tempo.

“Un settore che nella Tuscia conta circa 200 imprese – ha detto Lupidi – molte delle quali associate alla Cna. Quello dei servizi alla persona, come dimostrano anche i dati Movimprese del terzo trimestre 2024, è un campo che la fa da padrone e che risulta in continua crescita ormai dal 2018”.

“Siamo qui per incentivare l’attività di impresa – spiega Fanelli – e presentare le varie opportunità disponibili. Abbiamo molte storie vincenti di persone che hanno iniziato con l’affitto di poltrona e poi aperto una propria attività”. Tra i canali di l’accesso al credito c’è il Nuovo fondo futuro, che garantisce un prestito a tasso zero fino a 25mila euro per le micro imprese già avviate o in fase di avvio.

Mochi, forte anche di un’esperienza pluridecennale in questo settore, ha spiegato ai presenti l’importanza di non buttarsi allo sbaraglio. “Non andate da sole, affidatevi all’associazione: abbiamo le porte aperte, si valuta caso per caso e si vede ciò che si può fare. Altrimenti si rischia fortemente di perdere tempo e opportunità. Siamo qui per dare tutte le informazioni corrette. E una volta entrate seguendo i giusti passi, questo è un lavoro bello che dà grandi soddisfazioni”.