piccoli-comuni“La CNA apprezza il sì definitivo del Senato al disegno di legge che sostiene e valorizza i piccoli comuni italiani con popolazione fino a 5mila abitanti. Un provvedimento mirato a combattere lo spopolamento e il dissesto idrogeologico e a rilanciare l’economia di borghi e territori. In particolare, puntando sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio storico, artistico e paesaggistico distribuito nel Paese, destinato a divenire volano di un turismo destagionalizzato, diffuso e di qualità, il contrario del controproducente turismo mordi-e-fuggi. Altrettanto importante è l’obiettivo del superamento dello storico divario tra città metropolitane e periferie come tra centri urbani e zone rurali”. Lo dichiara Sergio Silvestrini, Segretario Generale della CNA.

“Questo Ddl – aggiunge – deve diventare l’architrave di un progetto che punti a inserire nel circuito turistico piccole imprese di tutti i settori anche attraverso la realizzazione di reti infrastrutturali materiali e immateriali, a cominciare dalla banda larga, ormai indispensabile. E’ il primo, decisivo, passo verso il necessario ripensamento dell’alfabeto turistico, sostenuto da tempo dalla CNA. Su questa rotta – conclude Silvestrini – la Confederazione è già al lavoro, attraverso la Carta delle imprese artigiane del turismo, per arrivare a una nuova governance politica, economica e normativa del settore”.