Da oggi l’Istat diffonde un unico comunicato mensile su produzione e costi di costruzione che integra le informazioni prima diffuse separatamente, e rende disponibili gli indici dei costi di costruzione con i dati di gennaio e febbraio 2016.
A febbraio 2016, rispetto al mese precedente, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra un incremento dello 0,3% mentre gli indici di costo del settore segnano una diminuzione dello 0,3%, sia per il tronco stradale con tratto in galleria sia per quello senza tratto in galleria; rimane invece invariato l’indice relativo al fabbricato residenziale.
Su base annua, a febbraio 2016 l’indice della produzione nelle costruzioni corretto per i giorni lavorativi aumenta dello 0,3% (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di febbraio 2015).
Sempre su base annua, l’indice grezzo della produzione nelle costruzioni aumenta del 5,3%. Cresce in misura più lieve anche l’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale (+0,6%), mentre diminuiscono, rispettivamente dell’1,4% e dell’1,8%, gli indici del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto in galleria e quello senza tratto in galleria.
A febbraio 2016, alla variazione tendenziale dell’indice di costo del fabbricato residenziale contribuiscono l’aumento del gruppo di costo Manodopera (+0,9 punti percentuali) e la diminuzione di quello Materiali (-0,3 punti percentuali).
Il contributo maggiore alla diminuzione tendenziale degli indici dei costi di costruzione dei tronchi stradali deriva, sia per il tratto in galleria sia per quello senza galleria, dal calo dei costi dei materiali (rispettivamente -1,3 e -1,9 punti percentuali).