L’impegno di Google e Unioncamere nella digitalizzazione delle aziende italiane prosegue anche nel 2014 con l’assegnazione di 104 borse di studio a giovani che per 6 mesi opereranno all’interno di 52 Camere di Commercio, tra cui quella di Viterbo, con il compito di affiancare le piccole e medie imprese nel percorso verso la digitalizzazione.
L’iniziativa, che è parte del progetto di Google e Unioncamere “Made in Italy: Eccellenze in Digitale”, ha il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e si inserisce all’interno della campagna e-“Skills for jobs” della Commissione Europea. Il progetto prevede la formazione di laureandi o neolaureati in grado di favorire la digitalizzazione delle PMI di oltre 50 aree in cui sono stati individuati prodotti di eccellenza del Made in Italy.
I giovani selezionati riceveranno una borsa di studio di 6mila euro e, dopo un percorso formativo realizzato da Google e Unioncamere, anche in collaborazione con l’Agenzia Ice, aiuteranno le imprese dei territori a sfruttare le opportunità offerte dal web per far conoscere, nel mercato interno e a livello internazionale, le eccellenze del Made in Italy.
Le borse di studio sono aperte a laureandi e neolaureati che dovranno dimostrare di avere competenze di economia, marketing e management, competenze digitali orientate al web marketing e avere conoscenza della lingua inglese, del territorio e del contesto economico-sociale dell’area nella quale si candideranno a operare. Dopo il training formativo, i ragazzi selezionati faranno base nelle Camere di Commercio che aderiscono all’iniziativa.
“Il buon esito dell’esperienza pilota avviata lo scorso anno – dichiara Ferindo palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – ha indotto a rinnovare e ampliare l’attenzione ai giovani e ai sistemi di comunicazione più innovativi, mantenendo comunque forte il legame con le imprese e il territorio. Se lo scorso anno ci si era focalizzati nella provincia di Viterbo sulle aziende del Distretto della ceramica di Civita Castellana, quest’anno si opterà sulle eccellenze dei comparti agroalimentare e arredo casa, due settori che nel nostro territorio hanno i numeri per competere a livello nazionale e internazionale”.
Lo scorso anno il progetto aveva visti coinvolti complessivamente a livello nazionale 20 giovani digitalizzatori, permettendo di raggiungere importanti obiettivi: 8.500 le imprese contattate in 6 mesi, 2.400 quelle direttamente coinvolte in seminari, workshop, attività “door-to-door”, il 20% delle quali assistite dai 20 giovani nei percorsi di digitalizzazione con servizi personalizzati. Per la Tuscia era stato selezionato Francesco Berni, il quale ha collaborato alla realizzazione e inserimento sulle piattaforme online di Google delle eccellenze manifatturiere italiane. A partire dal museo virtuale Cultural Institute, dove viene descritta la Pietra di Viterbo, utilizzata fin dal Paleolitico e in seguito dagli etruschi per i loro sarcofagi e dai romani per gli edifici pubblici, fino a diventare materiale edificabile dominante per le costruzioni medievali e rinascimentali. Al portale dell’artigianato tradizionale si associa quello di Eccellenze In Digitale, in cui sono elencati alcuni casi aziendali di successo come Ceramica Galassia, che grazie al supporto del progetto sviluppato Google-Unioncamere sviluppato da Berni, in soli 2 mesi ha implementato una strategia di social media marketing e ha ottenuto 13.000 visitatori in più al sito.