Mostra sempre il segno più, il trend di CNA Pensionati di Viterbo e Civitavecchia. “Abbiamo raggiunto quota 3.100 associati. Siamo una grande comunità”, ha annunciato, con orgoglio, il presidente, Alberto Menichetti, in occasione della festa annuale tenutasi a Montefiascone. E, affiancato dal vicepresidente, Alessandro Civico, ha evidenziato: “CNA Pensionati cresce, nel nostro territorio, più che nelle altre realtà italiane. E’ un primato che vogliamo mantenere”.
A conferma del radicamento del sindacato costituito dalla CNA a tutela della terza età, la partecipazione di ben 300 associati al tradizionale appuntamento di fine anno, al quale sono intervenuti la segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni, il responsabile di CNA Pensionati del Lazio, Bruno Caratelli, e quello di Civitavecchia, Stefano De Fazi.
I segreti di questa crescita? Per Melaragni, essenzialmente due: “Innanzitutto, la forte integrazione tra il sindacato dei pensionati e il nostro sistema di servizi per i cittadini, in particolare il Caf e il Patronato Epasa, e di vantaggi, come le convenzioni con società, imprese ed Enti. Un pacchetto, questo, che si arricchirà con la nascita di CNA Cittadini. L’altro elemento importante -ha detto la segretaria- è il fatto che l’associato è davvero parte di una comunità, vive l’attività con una forte senso di appartenenza. Del resto, si sono sviluppate con successo, negli ultimi anni, tante iniziative, oltre a quelle sindacali e rivolte all’assistenza: dalla partecipazione ad azioni promosse dalle associazioni di volontariato al turismo sociale, fino ai corsi base di informatica”.
Al centro degli interventi, anche l’appello lanciato al governo da CNA Pensionati a livello nazionale per la salvaguardia del potere d’acquisto delle pensioni, il calo della pressione fiscale e il rilancio delle politiche per l’invecchiamento attivo degli anziani.