La conversione in legge del decreto legge 24 gennaio 2015, n. 4, per cui è previsto il si definitivo dal Senato la prossima settimana, introduce importanti novità in materia di esenzione IMU sui terreni agricoli, confermando le promesse del Governo (vedi Notizia del 26 gennaio 2015)
In particolare sono introdotti ulteriori benefici fiscali a decorrere dal 2015, quali:
- il riconoscimento di una detrazione IMU pari a 200 euro annue in favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali (IAP) con terreni ubicati nei Comuni indicati nell’apposito elenco di cui all’allegato OA della legge in esame. Tale detrazione trova applicazione anche nelle ipotesi di concessione in comodato o in affitto dei terreni ad altri IAP e coltivatori diretti;
- la previsione permanente del regime di esenzione IMU, già previsto per il solo 2014 dal testo originario del provvedimento in esame, riferito ai terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile che non ricadano in zone montane o di collina;
- l’esenzione IMU 2014 per i terreni agricoli e quelli non coltivati ubicati nelle isole minori.
Alla luce di queste modifiche, si concede la possibilità di effettuare il versamento dell’IMU relativa al 2014 sui terreni interessati dal provvedimento in esame, entro il 31 marzo 2015 senza applicazione di sanzioni ed interessi. Inoltre, è previsto il riconoscimento del rimborso o, se reso possibile dal Comune, la compensazione della maggiore imposte versata dai contribuenti in relazione ai terreni soggetti ad IMU in base alle disposizioni contenute nel D.L. n. 66/2014.