“Il leader comanda con l’esempio non con la forza”. Non vorremmo scomodare Sun Tzu, il grande generale e filosofo cinese del V° secolo A.C. e la sua “L’arte della guerra”, uno dei più importanti trattati di strategia militare di tutti i tempi, ma questo suo detto si adatta bene, a nostro avviso, ai comportamenti sobri e misurati, quasi “normali” verrebbe da dire, del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, da cittadino “normale” appunto, ha recentemente fatto eseguire la manutenzione ordinaria della propria caldaia, presso la sua abitazione di Palermo accettando poi gentilmente di “posare” assieme a Salvatore D’Agostino ed Alessandro Pillitteri, i due installatori soci dell’impresa che ha effettuato la manutenzione.
L’esempio del Presidente Mattarella dovrebbe indurre tutti ad una riflessione approfondita su quali siano in generale, i diritti ed i doveri dei cittadini e su quanto questi doveri debbano essere rispettati per garantire un clima di civile convivenza e reciproco rispetto. Una puntuale manutenzione della propria caldaia è solo uno, e probabilmente neanche dei più importanti, dei doveri a cui i cittadini/utenti devono adempiere, un dovere a cui in molti purtroppo si sottraggono, grazie anche alla quasi totale mancanza di controlli, venendo in tal modo meno a quella sorta di patto non scritto che dovrebbe regolare il nostro vivere civile.
Anche per questo, l’esempio del Presidente Mattarella assume un valore importante e rappresenta per noi tutti una lezione da seguire. L’inizio della stagione termica è alle porte e tra breve inizieranno i periodici controlli delle caldaie: c’è ancora qualcuno che ritiene di non dover seguire l’esempio del Presidente?