“Da piccolo smontavo tutto per capire come funzionasse. Passano gli anni, cambiano i giochi e ti ritrovi da grande a fare la stessa cosa con le macchine”. Massimiliano Maroni, 30 anni, adesso ha trasformato la sua passione in un lavoro. E sabato scorso, con il supporto della CNA, ha aperto LM Motors, un’officina che guarda alle auto a 360 gradi. “E ora investo tutto su me stesso”.
Problemi con la quattro ruote? Citofonare Maroni, in località Quartaccio al Km 3,100 a Fabrica di Roma. “Ho fatto questo lavoro per 14 anni da dipendente – dice – maturando un bel po’ di esperienza in due officine. Con LM Motors vorrei creare un ambiente che segue l’intero ambito dell’automotive: dalle riparazioni meccaniche a quelle elettroniche, fino alle mappature e via dicendo”.
Concorrenza diretta a stretto contatto non c’è. “La mia zona è molto scoperta, i primi competitors li trovi andando verso Roma e Viterbo. C’è quindi un margine di mercato, ho fatto una sorta di sondaggio prima di aprire, per capire se fosse la mia attività potesse essere appetibile o meno. E si è dimostrata potenzialmente proficua, così sono andato avanti”.
Questo è l’approdo, ma come è iniziato tutto? “È una passione che ho da quando sono piccolo. Sono cresciuto in una ditta di trasporti – continua Maroni – e mi è sempre piaciuto stare nell’ambito dei motori. Oggi è diventata lavoro. Sono stato attratto fin da bambino da qualsiasi cosa fosse meccanica: smontavo tutto per capire come funzionasse. Passano gli anni, cambiano i giochi e ti ritrovi grande in mezzo alle macchine”.
Spaventa aprire in questo periodo? “Un po’ sì, ma nutro grande fiducia in me stesso, quindi ho deciso di accettare la sfida e provarci. Mi sono portato dietro contatti dalle precedenti esperienze, ho conoscenze, ho un pacchetto di clienti: non parto da zero”. Aspettative? “Continuare a crescere in questo ambito, che è in evoluzione. Investo molto su me stesso per creare una figura all’altezza dei cambiamenti, del periodo”.
LM Motors ha anche una dipendente. Il rapporto con la CNA? “Mi sono trovato benissimo, sono stato seguito da quando la mia era solo un’idea – conclude Maroni – fino a quando è diventata una cosa concreta. Conoscevo altre persone che si sono affidate alla CNA, quindi ho deciso di farlo anch’io”.