img-20201002-wa0005“Arriva il Bago”. Quel soprannome che gli avevano dato da ragazzo adesso è diventato il nome vero della sua nuovissima impresa. Bago01 è nata a Civitavecchia appena una ventina di giorni fa, ma il primo bilancio è già positivo. “Anzi, ottimo: è un buon inizio”, dice Adalberto Baghini, titolare del centro pneumatici e servizi, che si trova in via Pascucci, nella zona artigianale.

Quello del gommista è un lavoro che Bago-Baghini fa da decenni. Questa è la storia di quello che può essere definito il secondo tempo della sua passione. “L’impresa – racconta – è nata da un progetto dopo il Covid. Non si trovava lavoro, i contratti erano impossibili: da un mese, 20 giorni, tre mesi. Alla fine in famiglia abbiamo optato per questa cosa. È un salto di qualità, perché ho fatto sempre il gommista. Ma ho tentato anche come autista, avendo delle patenti superiori, in una municipalizzata. Con una famiglia sulle spalle però mi sono ritrovato senza lavoro e ho tentato questa cosa: è una sfida contro tutto e tutti”.

L’inaugurazione c’è stata appena lo scorso 12 settembre. “Ho 51 anni, due figli, una 20enne universitaria e uno di 15 anni. Sono sposato da 35 anni, ho un mutuo sulle spalle e tanti progetti da realizzare. Insomma, sono una persona normalissima. Nell’impresa mia figlia mi dà una mano con le faccende d’ufficio, per sbrigare le pratiche”. Per ora i servizi comprendono gomme, convergenza, equilibratura e freni, ma presto ci sarà dell’altro. “La CNA organizzerà il corso da meccatronico, quindi dopo farò anche meccanica e tagliandi: la gamma dei servizi verrà ampliata, anche perché c’è una grossa richiesta”.

E infatti i clienti non mancano. “Nei miei 30 anni di questo lavoro come dipendente in altre aziende – continua Baghini – ne ho racimolati circa 200. Una cosa che non fa quasi nessuno sono i camper: ho preso una fetta particolare di mercato. Concorrenza ce n’è parecchia, però va bene, si vede sempre il bicchiere mezzo pieno”.

Infine, il nome: perché Bago01? “Fin da ragazzino venivo soprannominato Bago per via del mio cognome. È nato da lì, quando mi vedevano dicevano: ecco il Bago. Lo abbiamo deciso in famiglia, mia moglie coi ragazzi, un giorno a pranzo. Alla fine Bago01 è risultato un ben binomio”. Il bilancio primi 20 giorni? “Ottimo, un buon inizio. Anche perché ho avuto un bell’appoggio da parte della CNA. Sono nuovo nel campo della gestione privata – conclude Baghini – e sono stato aiutato tanto”.

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