“Il quadro d’incertezza emerso dalle elezioni politiche rischia di indebolire la già fragile ripresa economica e la credibilità internazionale dell’Italia. La crescita del prodotto interno lordo registrata nel 2017, sia pure di un sostanzioso 1,5 per cento, rimane la più contenuta nel panorama europeo. Mentre le istituzioni finanziarie comunitarie studiano nuovi provvedimenti sul fronte bancario che potrebbero restringere ulteriormente il credito alle imprese, necessario come il pane, invece, per tenere il ritmo dei concorrenti internazionali.
L’Italia ha bisogno di un governo solido che possa dare risposte alle aspettative del Paese e, in particolare, di artigiani e di piccole e medie imprese. Non è nostro compito indicare nomi o alleanze. Siamo una grande organizzazione imprenditoriale, riferimento imprescindibile per le forze politiche e per la società, e abbiamo il dovere di far sentire la voce dei nostri associati, evidenziando i pericoli che una stasi prolungata farebbe correre al sistema Paese”.
Lo ha dichiarato il presidente nazionale della CNA, Daniele Vaccarino.