“La CNA esprime apprezzamento per la rapidità con la quale il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha formato il Governo che ora dovrà presentarsi in Parlamento. Una squadra di qualità. Esistono tutte le premesse per lavorare egregiamente sul piano interno e sul piano internazionale. I dossier aperti con l’Europa sono imponenti. Altrettanto impegnativi sono i grandi temi del lavoro e dell’economia, che non potranno ritrovare slancio se non verrà posta l’attenzione maggiore ai problemi e alle potenzialità delle imprese, a cominciare dalle piccole”. Lo si legge in un comunicato della CNA.
Sull’agenda del governo, interviene il presidente della CNA, Daniele Vaccarino. “A Gentiloni, facciamo i migliori auguri di buon lavoro. Artigiani e piccole imprese guardano con fiducia al cammino del nuovo esecutivo e si aspettano che quelle misure contenute nella legge di Bilancio che abbiamo apprezzato e condiviso, trovino una rapida e coerente attuazione. Mi riferisco ai bonus fiscali per le ristrutturazioni e le riqualificazioni energetiche degli edifici, al pacchetto di misure per i danni del terremoto e ai primi provvedimenti in campo fiscale: come la tassazione per cassa e l’introduzione e l’avvio del super-iper ammortamento. Deve trovare finanziamenti, in particolare, il progetto ‘Casa Italia’, uno strumento fondamentale per rilanciare il settore delle costruzioni”.
“Ci auguriamo infine -conclude Vaccarino- che il nuovo governo affronti ancora meglio la questione della riduzione della pressione fiscale e della burocrazia. L’occupazione si crea solo se cresce il lavoro, cioè se crescono le imprese. Ma tutti sappiamo benissimo che le imprese potranno crescere e creare lavoro solo se saranno alleggerite dalla zavorra delle tasse e liberate da una burocrazia sempre più asfissiante”.
