“E’ da cogliere positivamente l’invito del segretario del Pd di Civitavecchia, Piero Alessi, ad avviare un confronto sul possibile utilizzo degli spazi del Forte Michelangelo per attività ed eventi mirati alla crescita culturale e del tessuto economico della città”. Così Alessio Gismondi, presidente della CNA di Viterbo e Civitavecchia.
“Parliamo di un complesso di rilevante pregio architettonico, situato in una posizione strategica: nel cuore di Civitavecchia, a protezione del Porto. Riteniamo si possa dare nuova vita a molti degli spazi del Forte, rendendoli fruibili da parte della collettività, naturalmente – sottolinea Gismondi – nel rispetto del valore storico e artistico di questa imponente struttura”.
“Si può ragionare insieme, istituzioni e comunità locale, sull’eventuale percorso da compiere per acquisire la disponibilità del Forte, o di una parte di esso, e su un progetto orientato alla promozione dello sviluppo. Sarebbe interessante, per esempio, allestire una vetrina delle eccellenze del nostro artigianato artistico e della produzione agroalimentare in questa che è, di fatto, per i crocieristi, la porta d’ingresso a Civitavecchia, così da offrire subito, a chi arriva, un’immagine attraente e di alta qualità del territorio – osserva il presidente della CNA -. Il nostro auspicio è che si riesca a sederci tutti attorno a un tavolo. Le idee non mancano”.