Una foto è un po’ un’opera, va ragionata e richiede preparazione. Ma è anche un lavoro, quindi occorre tutelare la professionalità di chi opera nel settore. Obiettivo puntato sull’abusivismo: è quanto deciso nel corso di una riunione della presidenza di CNA Comunicazione e Terziario avanzato a Viterbo, nella sede di via I Maggio, 3. Per contrastarlo, si darà il via a un coordinamento con i soggetti preposti ai controlli.
Nei giorni scorsi sul tema si sono confrontati gli artigiani dello scatto: l’incontro, convocato per mettere a punto il programma di attività delle categorie rappresentate dall’Unione, è stato introdotto dal presidente, Andrea Sorrenti, e dalla segretaria dell’Associazione, Luigia Melaragni. Le nuove tecnologie hanno consentito a tutti di accedere al mondo della fotografia. Quello che dovrebbe essere però solo un hobby, si sta trasformando in una sorta di concorrenza sleale da parte di quanti, abusivamente, approfittano della situazione per improvvisati servizi svolti senza la necessaria professionalità, né tantomeno il rilascio di regolare fattura. Un problema che emerge soprattutto durante i matrimoni.
Per questo nei prossimi giorni CNA Comunicazione e Terziario avanzato incontrerà i soggetti preposti ai controlli, al fine di mettere in campo un’iniziativa volta a fermare il fenomeno dell’abusivismo nel settore.