Il terzo weekend si avvicina per la mostra concorso “Forme e Colori nella Terra di Tuscia”, un evento organizzato dalla CNA Artistico e Tradizionale di Viterbo e Civitavecchia in collaborazione con la Fondazione Carivit, ospitato presso il Museo della Ceramica della Tuscia.

Il tema di quest’anno, “De Natura”, ha ispirato una riflessione sull’importanza di valorizzare l’artigianato in un’epoca dominata dall’intelligenza artificiale. Gli artigiani e i licei artistici coinvolti sono stati invitati a creare manufatti che riflettessero il loro personale modo di lavorare.

La risposta è stata entusiasta, con i partecipanti che hanno espresso la propria creatività attraverso opere originali. Dalle sculture in legno ispirate al cinema alla rappresentazione di bambini giocanti su quadri in legno, ogni opera ha offerto una visione unica su come l’intelligenza artificiale possa integrarsi con l’artigianato.

Le opere in ferro mettono in evidenza l’importanza della conoscenza delle tecniche artigianali e dell’attenzione alla materia durante la lavorazione. Questa cura permette agli artigiani di trasmettere emozioni e significati profondi attraverso le loro opere.

Molti manufatti presentano un cuore al centro, simbolo di passione e creatività. I gioielli in pietre preziose riflettono antichi simbolismi di armonia, mentre le lampade narrano storie di amore e amicizia.

Il vetro offre un universo di possibilità per l’artigianato, mentre le sculture in pietra ricordano l’importanza di coinvolgere il cuore, le mani e la mente nel processo creativo.

Per coloro che desiderano immergersi ancora di più nell’arte artigianale, sono disponibili laboratori gratuiti all’interno della Faber Experience (www.mostraformeecolori.it)

Il primo laboratorio del terzo weekend, “L’amor cortese“, condotto dalla ceramista Cinzia Chiulli, trasformerà un semplice piatto in ceramica in un capolavoro dai colori dei secoli XIII e XIV.

Sabato 11 maggio ore 16 “Toccare con mano”, un laboratorio dedicato ai bambini a cura di Luigi Cuppone del Laboratorio Linfa. In questo workshop i piccoli artigiani si divertiranno a realizzare un albero immaginario con scarti in legno, fatto dalle mani/foglie di tutti loro.

Per finire, domenica 12 maggio, alla stessa ora, La mia città la mia “terra”. Elementi architettonici con l’artigiana ceramista Daniela Lai.

Un laboratorio dedicato ai bambini che avranno l’opportunità di immergersi nella tecnica del bassorilievo, utilizzando calchi in gesso per dare forma ai loro manufatti. Con le mani immerse nell’argilla, daranno vita a opere tridimensionali che raccontano storie e emozioni.

La mostra concorso “Forme e Colori nella Terra di Tuscia” continua a celebrare l’artigianato e la creatività, offrendo un’esperienza unica per esplorare il connubio tra tradizione e innovazione.