“Apprezziamo il cambio di rotta annunciato nella circolare dell’Agenzia delle Entrate, contenente gli indirizzi operativi in materia di prevenzione e contrasto dell’evasione, e le impegnative dichiarazioni del direttore Rossella Orlandi che aprono scenari nuovi – e da noi prefigurati da tempo – nel rapporto tra i piccoli contribuenti e l’amministrazione fiscale, finora caratterizzato da un elevato livello di tensione e contenzioso”. Lo dichiara il Presidente Nazionale della CNA, Daniele Vaccarino.
“L’abbandono delle attività di recupero solo formali e della caccia all’errore involontario – aggiunge – ma soprattutto l’impegno a realizzare la proporzionalità dell’azione di contrasto, concentrata finalmente sui grandi evasori, rappresentano punti di partenza di questa nuova relazione che auspichiamo debba essere caratterizzata da trasparenza, dialogo e collaborazione per ridurre in fase preliminare le possibili contestazioni”.
“Ci aspettiamo che gli indirizzi si traducano in atti concreti per favorire un rapporto corretto tra le parti senza per questo dimenticare – conclude Vaccarino – che è indispensabile alleggerire la pressione fiscale, che sottrae alle piccole imprese più del 60% del proprio reddito, come emerge dall’Osservatorio CNA sulla tassazione della piccola impresa che presenteremo a Roma il prossimo 4 maggio”.