Nei giorni scorsi sono stati pubblicati tre provvedimenti emanati dal Ministero dello Sviluppo Economico, relativi alla Nuova Sabatini, al finanziamento ad imprese vittime di mancati pagamenti e al sostegno di reti d’impresa per l’artigianato digitale.
- Nello specifico, è stata disposta la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi della Nuova Sabatini a partire dal 2 gennaio 2017, grazie allo stanziamento di nuove risorse introdotto con la legge di bilancio 2017. Sempre in riferimento alla Nuova Sabatini, le disposizioni relative a modalità di presentazione e termini di apertura dello sportello per le domande relative ad investimenti coerenti con Industria 4.0, e quindi con contributo maggiorato del 30%, sono invece demandate ad un successivo provvedimento direttoriale.
- Per quanto riguarda la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese vittime di mancati pagamenti, con circolare direttoriale il Mise ha definito modalità e termini di presentazione delle domande di accesso, procedure di concessione, erogazione e rimborso dei finanziamenti agevolati. In particolare, sono previste due fasi per la presentazione della domanda di finanziamento agevolato: la compilazione, a partire dalle ore 10.00 del 3 marzo 2017, e l’invio, a partire dalle ore 10.00 del 3 aprile 2017. I soggetti beneficiari sono piccole e medie imprese in una situazione di potenziale crisi di liquidità per i mancati pagamenti da parte di imprese debitrici imputate, in un procedimento penale in corso al primo gennaio 2016, per estorsione, truffa, insolvenza fraudolenta o false comunicazioni sociali. Potranno contare su un finanziamento agevolato non superiore a 500 mila euro, comunque non superiore alla somma dei crediti documentati e non pagati vantati dall’impresa beneficiaria nei confronti di quelle debitrici alla data di presentazione della domanda.
- Il Ministero ha, inoltre, definito modalità e termini relativi al Bando 2016 per il sostegno alle reti d’impresa per l’artigianato digitale, ovvero alle imprese che si associano per operare in ambito di artigianato digitale e manifattura sostenibile. Il bando 2016 è rivolto ad associazioni temporanee (ATI), raggruppamenti temporanei (RTI) e reti di impresa composte da almeno 5 partecipanti (erano 15 nel bando 2015) e i programmi di investimento devono prevedere spese ammissibili comprese fra i 100.000 e gli 800.000 euro. In questo caso, le domande potranno essere presentate dalle ore 10:00 del 1° marzo 2017 e fino alle ore 12:00 del 30 marzo 2017.