Forfettari: dal 1° gennaio 2024 è scattato l’obbligo di fatturazione elettronica per tutti i contribuenti rientranti in tale regime fiscale, indipendentemente dall’ammontare dei ricavi/compensi.
L’obbligo non si riferisce a fatture emesse verso l’estero a soggetti non residenti o stabiliti fisicamente in Italia.
Questo quanto stabilito dal Decreto Milleproroghe che estende a tutto il 2024 il divieto di emissione di fattura elettronica per gli operatori sanitari che erogano prestazioni alle persone fisiche.
Questi i termini di emissione da osservare:
- fattura elettronica immediata: al momento dell’effettuazione dell’operazione
- fattura elettronica differita: entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.
In entrambi i casi, l’invio del documento elettronico al SdI (Sistema di Interscambio) va effettuato entro 12 giorni dall’emissione della fattura.
In caso di invio tardivo della fattura, sono previste sanzioni tra il 5% e il 10% dell’imposta dei corrispettivi non documentati o non registrati, in quanto la violazione è relativa a operazioni non imponibili: da 250 a 2mila euro se la violazione non ha inciso sulla corretta liquidazione del tributo.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’Area Fiscale e Tributaria della CNA al numero: 0761.229231.
