Fisco, innovazione, credito, burocrazia, mercati pubblici, formazione, ambiente, internazionalizzazione: sono questi gli ambiti di intervento riconducibili ad interessi di carattere generale contenuti nel documento predisposto da CNA in vista delle elezioni politiche del prossimo 4 marzo.
Ci troviamo in una fase di trasformazione e di profondo cambiamento che deve essere governata con politiche a misura delle micro e piccole imprese (il 99,4% dell’imprenditoria italiana), affinché l’Italia possa davvero consolidare ed irrobustire la ripresa economica in atto e guardare con fiducia al futuro.
Le proposte di CNA a chi si candida a governare riguardano le componenti economiche e sociali del Paese che rappresentano l’anima dei territori, della creatività e del saper fare che ci rendono unici al mondo.