E’ scomparso Bruno Marconi, acconciatore di Montefiascone ormai da tempo in pensione ma sempre punto di riferimento per la comunità artigiana, tanto che era presidente onorario della sede territoriale della CNA.
Marconi è ricordato dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia tra i protagonisti della storia dell’Associazione e dell’artigianato della Tuscia.
Acconciatore, fu dirigente della Federazione di mestiere e presidente del Circolo artistico viterbese degli acconciatori maschili e femminili, Cavamef, animatore, dalla fine degli anni ’70, di partecipati campionati provinciali e nazionali di categoria.
Ma il suo impegno, intenso e appassionato, fu rivolto alla valorizzazione e allo sviluppo di tutte le attività artigiane, sia nella veste di dirigente provinciale dell’Associazione e di componente del consiglio di amministrazione della Cooperativa di garanzia Artigiancoop, sia nel ruolo, svolto sempre con serietà e rigore, di rappresentante del mondo delle imprese in Enti con competenze in materia di artigianato.
Nel 1970 entrò a far parte del Consiglio della Cassa Mutua (nelle elezioni di allora, l’Unione Provinciale Artigiani Viterbesi, che aderirà più tardi alla Confederazione Nazionale dell’Artigianato, conseguì un risultato eccezionale: 40 delegati su 66). Dall’inizio degli anni ’80, per circa vent’anni, fu presidente, stimatissimo, della Commissione Provinciale per l’Artigianato. Fece altresì parte della giunta della Camera di Commercio di Viterbo.
Nel rendere omaggio a un grande dirigente, la CNA, con le strutture del proprio sistema e con le imprese associate, esprime ai familiari di Bruno Marconi sentimenti di profondo cordoglio.
I funerali domani, alle ore 11, a Montefiascone, nella Basilica di Santa Margherita.
Nella foto: Bruno Marconi rivolge il saluto ai partecipanti di un campionato di acconciatura a Viterbo (inizio anni ’80). In home page: l’intervento a un convegno della CNA.