Dal 1° novembre 2021 è stato introdotto, per le imprese edili, l’obbligo di attestazione di congruità per tutti i cantieri pubblici indipendentemente dall’importo dei lavori e per i cantieri privati di importo uguale o superiore a 70.000 euro.
La novità, che riguarda il settore delle costruzioni nell’ambito dei lavori pubblici e privati eseguiti, in appalto o subappalto, da imprese con dipendenti o lavoratori autonomi, prevede l’applicazione di un sistema di verifica sulla congruità dell’incidenza della manodopera nei lavori di edilizia. Anche in questo caso, la CNA di Viterbo e Civitavecchia è al fianco delle imprese nell’intero iter di rilascio del Durc di congruità con un servizio ad hoc.
Il sistema di verifica sulla congruità della manodopera nasce con l’obiettivo di contrastare il lavoro svolto senza rispetto delle leggi di tutela del lavoratore in cantiere. Prevede delle distinzioni tra i lavori pubblici e privati. Per i primi, la congruità dell’incidenza della manodopera sull’opera complessiva è richiesta dal committente o dall’impresa affidataria in occasione della presentazione dell’ultimo stato di avanzamento dei lavori da parte dell’impresa, prima di procedere al saldo finale dei lavori.
Per i lavori privati, la congruità dell’incidenza della manodopera deve essere dimostrata prima dall’erogazione del saldo finale da parte del committente. L’attestazione va riferita alla congruità dell’opera complessiva.
Sul Durc di congruità la CNA di Viterbo e Civitavecchia affianca e sostiene le imprese in tutto il percorso, dall’iscrizione, alla fase di monitoraggio, fino alla richiesta di rilascio dalla Cassa Edile/Edilcassa.
Le imprese possono rivolgersi alla CNA di Viterbo e Civitavecchia ai numeri 0761.229228 – 07612291, e-mail: c.giovannini@cnaupav.it
Scarica qui la scheda sul Durc di congruità con i dettagli.