“Dopo il carbone, sole e vento a Civitavecchia”. E’ l’obiettivo del movimento per la transizione energetica green attivo a Civitavecchia e il titolo dell’incontro promosso per mercoledì 20 ottobre, alle ore 17,30, dall’Associazione Laudato Sì – Alleanza per il clima, la cura della Terra, la giustizia sociale.
All’evento, trasmesso e registrato su TRC Giornale Civitavecchia e in diretta sul canale YouTube (qui il link), interverrà anche Alessio Gismondi, presidente della CNA di Viterbo e Civitavecchia, insieme con studiosi e rappresentanti di sindacati e associazioni che sostengono la scelta della sostenibilità dello sviluppo: Leonardo Berlen, direttore di Qualenergia; Renato Di Nicola, del Comitato No al fossile; Katiuscia Eroe, responsabile Energia di Legambiente; Elena Grandi, assessora al Verde e all’Ambiente della Città di Milano; Alfiero Grandi, del Comitato per la difesa della Costituzione; Mauro Mei, del Comitato Città Futura; Pippo Onufrio, direttore di Greenpeace Italia; Riccardo Petrella per Agorà degli abitanti della Terra; Stefania Pomante, segretaria della Cgil di Civitavecchia; Maurizio Rocchi per il Comitato Sole; Massimo Scalia, docente dell’Università La Sapienza di Roma; Alex Sorokin, esperto in materia di energia e di eolico; Giancarlo Turchetti, segretario della Uil di Civitavecchia.
“Civitavecchia ha pagato oltre 70 anni di servitù fossile. Eni ed Enel, partecipate pubbliche, devono rispondere alle nuove generazioni – sostengono gli organizzatori dell’incontro -. Il 40 per cento degli obiettivi energia/clima (28 GW di sole e vento) vanno raggiunti entro il 2025”.
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