La Camera di Commercio di Viterbo informa che è prossima la scadenza per usufruire del ravvedimento operoso, uno strumento che consente alle imprese che abbiano omesso o ritardato il versamento del diritto annuale relativo all’anno 2014 di sanare l’inadempienza con l’addebito di una sanzione notevolmente ridotta rispetto a quella prevista. In particolare, i termini per poter regolarizzare le posizioni irregolari sono fissati al 16 giugno 2015, posticipato al 7 luglio 2015 per le imprese che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore (art. 62 bis del D.L. 331/1993 convertito, con modificazioni, con legge 427/1993), e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito per ciascuno studio di settore.
In queste settimane la Camera di Commercio di Viterbo sta contattando telefonicamente e attraverso posta elettronica certificata (PEC) le imprese risultanti morose per fornire tutti gli elementi utili al versamento di quanto dovuto e al calcolo della sanzione in misura ridotta. Ricordiamo che Il versamento deve essere fatto utilizzando esclusivamente il modello F24 e che non è ammessa nessun altra forma di pagamento.
Il ravvedimento è un’opportunità da cogliere al fine di evitare l’iscrizione a ruolo delle somme dovute e il ricorso alla riscossione coattiva.