sanartiMessi a disposizione del mondo dell’artigianato nuovi importanti strumenti. Il Consiglio di amministrazione di San.Arti., di cui la CNA esprime la presidenza, ha approvato un pacchetto di misure straordinarie per sostenere le imprese ed i lavoratori dell’artigianato in questo momento così difficile per il Paese. Il Fondo di Assistenza Sanitaria integrativa dell’artigianato ha stanziato risorse importanti in risposta alla richiesta avanzata nel recente accordo interconfederale, che sollecitava l’impegno degli strumenti della bilateralità artigiana per contrastare gli effetti del Covid-19.

Le misure straordinarie prevedono:

sospensione del versamento dei contributi a San.Arti. da parte delle imprese artigiane aderenti al Fondo, con le stesse modalità previste dai provvedimenti governativi relativi alla contribuzione previdenziale obbligatoria;

rimborso delle franchigie versate dagli iscritti per prestazioni di diagnostica e specialistica erogate dalla rete delle strutture private convenzionate dal 24 febbraio 2020 al 31 di ottobre 2020, allo scopo di alleggerire la pressione sul servizio sanitario;

• riconoscimento di un’indennità straordinaria di 40 euro per ogni notte di ricovero per un periodo non superiore a 50 giorni per tutti gli iscritti, sia dipendenti che volontari, che risultassero essere positivi al virus Covid-19 dal 24 febbraio al 31 giugno 2020. Nel caso si rendesse necessario un periodo di isolamento domiciliare, a seguito di positività al virus, l’iscritto avrà diritto a un’indennità di euro 30 al giorno per ogni giorno di permanenza presso il proprio domicilio, per un periodo non superiore a 14 giorni l’anno;

• riconoscimento di un’indennità straordinaria di 40 euro per ogni notte di ricovero per un periodo non superiore a 50 giorni per il titolare, anche non iscritto, di aziende artigiane versanti a San.Arti. per i propri dipendenti che risultassero essere positivi al virus Covid-19 dal 24 febbraio al 31 giugno 2020. Nel caso si rendesse necessario un periodo di isolamento domiciliare, a seguito di positività al virus, l’iscritto avrà diritto a un’indennità di euro 30 al giorno per ogni giorno di permanenza presso il proprio domicilio per un periodo non superiore a 14 giorni l’anno;

• distribuzione gratuita tramite le sedi delle associazioni e le strutture della bilateralità di 12.000 flaconi di igienizzante per le mani.

Il Consiglio di amministrazione ha deciso una donazione di 1 milione di euro alla Protezione Civile finalizzato all’acquisto di materiale sanitario e al sostegno delle strutture ospedaliere pubbliche.

CNA sottolinea che il Fondo “continua ad erogare regolarmente le proprie prestazioni, avendo attivato per i propri dipendenti la modalità di lavoro in smart working”. La Confederazione mette in evidenza “l’impegno del Fondo a fianco dei titolari e dei lavoratori delle nostre imprese in questa fase di emergenza e la volontà di contribuire con un tangibile sostegno attraverso la Protezione Civile, a dimostrazione dell’apprezzamento e della solidarietà del mondo artigiano verso l’enorme sforzo che sta facendo il Servizio Sanitario Nazionale a tutela della salute dei cittadini”.

Ricordiamo che San.Arti. è il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa per i lavoratori dell’artigianato costituito dalle associazioni artigiane e dai sindacati dei lavoratori nel 2012. Si rivolge ai lavoratori delle imprese che applicano i contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle parti istitutive.

L’iscrizione al Fondo è volontaria. Soprattutto in fasi come questa si evidenzia quanto sia importante aderirvi.

Presso la CNA di Viterbo e Civitavecchia è attivo uno Sportello San.Arti.. Per ricevere informazioni, potete scrivere a coronavirus@cnavt-civ.it.