amiantoUn credito d’imposta pari al 50 per cento delle spese sostenute dalle imprese per interventi di bonifica dall’amianto effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre di quest’anno: i criteri e le modalità per usufruirne sono indicati nel decreto del Ministero dell’Ambiente, attuativo del “Collegato Ambiente” (legge 221/2015), pubblicato tre giorni fa nella Gazzetta Ufficiale.

Le domande potranno essere presentate per via telematica dal prossimo 16 novembre fino al 31 marzo 2017. A darne notizia, è la CNA di Viterbo e Civitavecchia, che avverte: “E’ prevedibile l’esaurimento delle risorse stanziate, già limitate, in tempi brevi, una volta aperta la procedura. Agli interessati consigliamo dunque di preparare subito la documentazione occorrente, per essere pronti all’invio della richiesta non appena sarà dato il via libera all’accesso alla piattaforma telematica”.

Si potrà beneficiare del credito d’imposta – su spese non inferiori a 20mila euro e su importi non superiori a 400mila euro – per gli interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive, anche previo trattamento in impianti autorizzati. Sono ammesse, inoltre, le spese per consulenze professionali e perizie tecniche nei limiti del 10 per cento di quelle complessivamente sostenute e comunque non oltre i 10mila euro per ciascun progetto di bonifica.

CNA garantisce un servizio di informazione e assistenza per la predisposizione delle domande.

Info: 0761.2291 / 229226. E-mail: a.mangeri@cnaupav.it. Sito internet: www.cnaviterbocivitavecchia.it.